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#IlVenerdìSospeso: Human First


[Fonte: Pexels]


Lasciatevi andare. Ora.

Niente più call, videocall, niente più attività da spuntare.

É venerdì. Eh si, l’avete aspettato dal fatidico lungo lunedì che vi ha accolto con così poco preavviso.

Lasciatevi andare e ma lasciatevi informare da alcuni spunti interessanti.


In un periodo così complicato e così particolare metto spesso in discussione il mio lavoro. Ma se l'obiettivo di questo blog e della mia comunicazione è quello di analizzare come la comunicazione sia importante e necessaria non posso e non devo mettere un paraocchi e non vedere cosa sta succedendo nel mondo.


E nel mondo, in queste ultime 48h, stanno succedendo eventi che vanno al di sopra della nostra immaginazione.La tecnologia, in questo senso, può essere un'arma potentissima.


Credo che la tecnologia sia spesso condannata ma al contrario, in molte occasioni, ha dato prova di essere di grande aiuto. Qui alcuni esempi concreti ed eccezionali.



Ma prima...

Questa rubrica è vostra.

Il Venerdì sospeso è un'idea nata così per caso pensando a tutte quelle volte che vediamo qualcosa che ci piace e che vogliamo condividere con gli altri. Mi sembrava carino prendere spunto dal famoso caffè sospeso ma in questo caso non sarà un qualcosa di fisico ma qualcosa di digitale.

Un articolo alla settimana su questo blog dove andremo insieme a scoprire tante, tantissime curiosità.

Perché è anche vostro?

Qualsiasi siano le vostre idee sarò felice di condividerle in questa folle rubrica. E magari, chissà, anche io potrò ispirarvi un pochino.


Intelligenza Artificiale

"La studentessa Priyanjali Gupta"

[Fonte: Profilo Linkedin di Priyanjali Gupta]


C'è un caso in cui l'intelligenza artificiale diventa un importante strumento d'inclusività.

Il 50% delle persone utilizza il web più inclusivo e grazie ai nuovi sviluppi degli algoritmi e grazie all'intelligenza artificiale si sta arrivando sempre più ad un web più accessibile a tutti.


Questo è il profilo Linkedin di una studentessa dal nome Priyanjali Gupta.

Studia informatica ed è riuscita a creare un modello di Intelligenza Artificiale capace di trasformare la lingua dei segni in inglese!

Ha dimostrato che il web può abbattere le barriere e può fare molto di più: avvicinare i sordi e i non per un linguaggio universale.


Un Caso Studio

"Airbnb aiuta i rifugiati"

[Fonte: HomePage Airbnb]


Airbnb.org è l'associazione no profit creata proprio dalla nota azienda Airbnb che, come si sa fa è un portale online che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio extra da affittare, generalmente privati.


Con la no profit, Airbnb, intende aiutare i rifugiati di tutto il mondo.

In questo caso, l'azienda ha preso una posizione e si sta adoperando per aiutare i rifugiati del conflitto Ucraino.


Lo fa dicendolo pubblicamente e inserendo il disclaimer direttamente nell'HomePage.

Una bellissima iniziativa che continua negli anni e che oggi, più che mai, rappresenta un punto fondamentale che incontra la tecnologia e l'umanità.



Un Podcast

"Cose molto Umane"

[Fonte: ilovepodcast.it]


Per chi è curioso e si fa sempre delle domande su tutto, ma proprio tutto, ecco che troverete il podcast di "Cose molto Umane" al caso vostro.

Perché lui, di cose umane, ne racconta parecchie!


Non c'è molto da dire se non aprite il vostro Spotify e immergetevi in tante meravigliose curiosità.



Un Profilo IG

"The Deaf Soul"

[Fonte: Profilo Instagram di TheDeaf.Soul]


Instagram non è solo un social dove trovare solo cibo, moda e viaggi e Chiara Bucello e Ludovica Billi lo dimostrano alla grande. Loro hanno dimostrato che Instagram è anche e sopratutto un luogo di inclusività e scoperta.


Hanno fondato e aperto "The Deaf Soul", un canale dove raccontano, comunicano, informano e sensibilizzano la sordità.


Psicologia, notizie e informazioni pratiche e sincere per chi possiede quella disabilità o per chi conosce o solamente vuole informarsi.

Un posto sicuro dove potersi confrontare e non sentirsi diversi e io lo so benissimo cosa significa sentirsi diversi. La mia non è una sordità totale (perlomeno non in tutte e due le orecchie) e mi sarebbe stato comodo e anche utile sapere di avere una community che si sente diversa proprio come me. L'internet e i social media possono davvero unire le persone e sentirsi meno soli.



Un Libro

"Human of New York"

[Fonte: humansofnewyork.com]


La prima volta che ho conosciuto il lavoro di Brandon Stanton ero a New York. Un viaggio spaziale nella grande mela e mentre vagavo per la libreria del MOMA (ho uno strano fetish per i libri con un bel design) mi sono imbattuta nel suo primo libro.


Ero entusiasta!

Ho comprato quel libro senza pensarci nemmeno un secondo poi appena fuori sono andata su Internet a cercare il fotografo in questione.


Chi è, quindi, Brandon Stanton?

Un autore, fotografo e blogger americano. È l'autore di Humans of New York, un photoblog e un libro. È stato inserito nell'elenco "30 persone sotto i 30 che cambiano il mondo" di Time.

Ritratti e didascalie sono diventati oggetto del blog di HONY che ora conta oltre venti milioni di follower sui social media e offre a un pubblico mondiale scorci quotidiani sulla vita di estranei per le strade di New York City.


Negli ultimi cinque anni, si è anche ampliato per presentare storie di oltre venti paesi diversi.



Ora spegnete il computer.

É venerdì, lasciatevi ispirare: anche questo Venerdì Sospeso è finito.


Vi aspetto venerdì prossimo.

Stay Tuned!


Ps. Se vi va, spargete la voce e commentate la vostra ispirazione preferita. 🤓





















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