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#IlVenerdiSospeso: Iceland Road Trip


[Dal Monte Kirkjufell]


Lasciatevi andare. Ora.

Niente più call, videocall, niente più attività da spuntare.

É venerdì. Eh si, l’avete aspettato dal fatidico lungo lunedì che vi ha accolto con così poco preavviso.

Lasciatevi andare ... si parte per l'Islanda!

É passato un anno dal mio viaggio On the road in Islanda e per ricordare quella pazza e bislacca settimana nell’isola più fredda del mondo ho scelto di dedicargli un venerdì sospeso. Quindi oggi in via del tutto eccezionale questo articolo sarà un vero road trip islandese.

Potevo farlo prima? Assolutamente sì.


Se ripenso alla me di quel viaggio vedo quante cose sono cambiate nella mia vita soprattutto nell’ultimo anno. Quindi un po’ per nostalgia, un po’ perché a settembre si fa un attimo il recap della situazione… eccomi qui a scrivere un articolo che avrei dovuto fare già tempo prima.


Nulla è perduto però e se io, meravigliosa ritardataria, posso scrivere questo articolo.. voi potete prendere spunto e sognare ad occhi aperti quel posto meraviglioso.


E perché no?

Potete anche pensare di prendere un biglietto aereo.


Quiiiindi și parte!

Ma prima...

Questa rubrica è vostra.

Il Venerdì sospeso è un'idea nata così per caso pensando a tutte quelle volte che vediamo qualcosa che ci piace e che vogliamo condividere con gli altri. Mi sembrava carino prendere spunto dal famoso caffè sospeso ma in questo caso non sarà un qualcosa di fisico ma qualcosa di digitale.

Un articolo alla settimana su questo blog dove andremo insieme a scoprire tante, tantissime curiosità.

Perché è anche vostro?

Qualsiasi siano le vostre idee sarò felice di condividerle in questa folle rubrica. E magari, chissà, anche io potrò ispirarvi un pochino.


Itinerario

"Dal freddo Sud al freddissimo Nord"

[Disegno]


Come ogni articolo che si rispetti dal tema “viaggi” partiamo col raccontare l’itinerario che ho, anzi, che abbiamo fatto io e Fabio in sette giorni.

Il nostro primo scoglio è stato quello di noleggiare la macchina per poter fare Coast to Coast e quindi percorrere tutta la Ring Road.


La Ring Road è la strada principale dell’Islanda e rappresenta, oltre ad essere anche una delle poche che strade asfaltate, la strada principale che circumnaviga l’intera isola.


Con quella strada siamo partiti all’avventura.


Ognuno può scegliere l’itinerario che preferisce anche a seconda del periodo scelto per questo mi limiterò ad inserire ogni singola attrazione in poche parole.

Considerate che in Islanda, durante l’inverno le ore di luce sono pochissime mentre in estate non esistono ore di buio.


Il periodo in cui sono andata io è proprio questo: a cavallo tra fine settembre ed inizio Ottobre. In Islanda le ore di luce e di buio sono proporzionali a quelle che abbiamo noi durante l’inverno e non è stato uno shock.


Giorno #1


Arrivo in Islanda e pernottamento a Reykjavik.


Giorno #2

Giorno #3

Giorno #4

Giorno #5


Giorno #6


Giorno #7


Tips #1

"5 curiosità che ho imparato dalla
terra del fuoco e del ghiaccio "

[Da Reykjavik]


L'Islanda è meravigliosa.

Un Paese unico nel suo genere dove la natura incontaminata fa da padrona. Se chiedi ad un islandese come mai non hanno costruito palazzi lui ti risponderà che in Islanda è la natura che comanda e l'uomo deve adattarsi ai suoi ritmi.


C'è da dire anche che questo è stato il primo viaggio post - pandemia.

L'Islanda era un sogno mai realizzato, un sogno nel cassetto che sperava un giorno di uscire.


Erano due anni che non viaggiavo e faticavo ad uscire di casa. Per il compleanno mi era stata regalata la Scozia (Più vicina e anch'essa più sicura) ma le restrizioni da Covid ci avrebbe fatto fare un viaggio estremamente costoso.

Per caso ci siamo imbattuti nei voli per l'Islanda... e niente. Abbiamo deciso che era giunto il momento di realizzare quel sogno.


L'Islanda mi ha regalato qualcosa di magico ma ho anche notato delle differenze curiose.


Curiosità #1 - Sono Sostenibili

In un viaggio On The Road per tutta l'Islanda ho potuto notare quanto sia un paese estremamente sostenibile.


Nei primi alloggi ho scoperto che l'acqua calda e il riscaldamento arriva direttamente dal fuoco dei vulcani che circondano l'isola e l'acqua fredda... bè ovviamente dai ghiacciai.

Ma come è possibile? Gli abitanti hanno saputo sfruttare la loro natura a proprio vantaggio grazie alle centrali geotermiche.


Ho scoperto che c'è un episodio di una serie tv su Netflix che parla proprio dell'Islanda.

La serie si chiama "Zack Efron - Con i piedi per terra" e spiega molto bene questo approccio alle energie rinnovabili islandesi. Il protagonista lo vedete anche nel titolo è un attore che molti millenials conosceranno bene. 😎

[Fonte: Corriere Nazionale]

Curiosità #2 - Sono estremamente tecnologici

Oltre alla sostenibilità sono anche molto avanti in ambito tecnologico. Anche nel paesino più a nord del paese non abbiamo avuto bisogno di pagare in contanti e per pagare i parcheggi semplicemente scannerizzavamo un qr code o usavamo easypark.


Ovviamente la tecnologia ha aiutato tantissimo questo Paese che è costretto a vivere in casa per molti mesi dell'anno.

Per questo ci sono alcune app che hanno implementato per aiutarsi a vivere.

[Fonte: autonoleggioislanda.it]

Curiosità #3 - Hanno uno spiccato senso dell'umorismo

La creatività non ha limiti nemmeno per i vichinghi del profondo e freddo nord.

Nell’unica pizzeria di Reykjavik (e l’unica dell’intero paese) hanno esposto il cartello dove si identificano come la peggior pizza al mondo.

Un modo singolare per farsi riconoscere quando, al contrario, da noi vi è letteralmente la caccia alle ottime recensioni per farsi largo tra il mare magnum di possibilità.

[Da Reykjavik]


Tips #2

"4 esperienze che mi hanno
tolto il fiato [letteralmente]"

[Aurora Boreale - 4 ottobre '21 ]


E vabbè di esperienze ne ho fatte davvero tanto e tutte mi hanno tolto letteralmente il fiato e le parole.

É stato tutto bellissimo e stupendo. Ma ovviamente c'è una piccola selezione di cose super fiche che bisogna assolutamente fare in un viaggio on the road nella fredda Islanda.

  • Ammirare il tramonto e la vista incantevole dei fiordi occidentali a BORGANES.

  • Perdersi a fotografare le casette rosse in mezzo alle radure incontaminate.

  • Camminare su MARTE.

  • Esplorare il paese per scoprire DAVVERO la terra del fuoco e del ghiaccio.

  • Navigare su un battello nel freddo mare artico per vedere le BALENE! (Mi raccomando attaccatevi bene per non cadere quando le balene passano sotto).

  • Godersi una delle 25 meraviglie del mondo: BLUE LAGOON.

  • Scoprire tutte le stradine ARCOBALENO in uno dei paesi più avanti per quanto riguarda i diritti civili.

Organizza il tuo prossimo viaggio

"Qualche Consiglio Carrino"


Finisco quest'articolo perché c'è troppa roba ma davvero era tutta dire.

Se dopo questo lunghissimo articolo sei deciso più che mai a vivere l'avventura ed a partire per l'Islanda ecco alcune simpatiche curiosità e alcuni dettagli che potresti aver bisogno.


1️⃣ Diffidate di Google Maps a meno che non vogliate rimanere impantanati su un fuori strada, sulle montagne del nord, nel bel mezzo di una bufera di neve con vento a 35 metri al secondo. 😎


2️⃣ In Islanda c’è così tanto vento che ti dicono di stare attenti alle porte dell’auto perché potrebbero staccarsi e volare via.


3️⃣ In Islanda il tempo cambia in fretta e troppo velocemente. Le strade sono tecnologiche e appena la strada si ghiaccia viene chiusa automaticamente. Gli abitanti dell'isola hanno sfruttato la tecnologia per creare un'app in grado di aggiornare le condizioni meteo ogni secondo. (dico sul serio: ogni secondo)

Veður – il meteo in tasca è il sito dell’ente meteorologico nazionale.

Credetemi quando vi dico che la consulterete spesso e diventerà una delle app da tenere “a portata di dito” per tutta la permanenza sull’isola


4️⃣ Lo dice già il nome: questa app vi darà delle previsioni riguardo l’Aurora boreale.

Si sa: l’Aurora non è un fenomeno naturale che si possa prevedere con estrema precisione ma avere un’applicazione che vi permetta di controllare quante possibilità avete di vederla è comodo. Questa app vi segnala anche la presenza di nuvole che, purtroppo, potrebbero impedirvi di vedere le famose luci del Nord.

Ogni tanto sentirete una notifica che vi dirà di uscire all’aperto e dare uno sguardo al cielo.

E così si conclude anche questo Venerdì Sospeso in onore di un viaggio che non scorderò mai!













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